Mi sono svegliata stamattina in una casa che non è nemmeno mia ed ho realizzato che –dopo circa un mese di preparativi- non ho quasi più incombenze: sono pronta.
Distaccata da tutte le cose da fare, i posti da vedere, i lavori da terminare mi sembra che partire sia rimasta l’unica cosa logica da fare.
Valorose, le partenze.
Anche se un certo imbarazzo spesso le consuma.
Fuori è assolutamente settembre, incredibilmente mite per gli standard cittadini, e con il cielo blu.
Guardo le previsioni del tempo che farà a Nairobi e mi accorgo che questo settembre durerà per me altri quattro mesi, con le stesse esatte identiche temperature.
E questo mi piace.
I titoli mattutini dei giornali cittadini sono tutti dedicati al fatto che non si potrà più tossire o starnutire in metropolitana perchè fa male alla salute e si trasmettono i virus, dunque i dirigenti dei trasporti pubblici auspicano che la tosse e il raffreddore vengano annoverati tra i “comportamenti socialmente inaccettabili” in pubblico.
Non sono sicura che mi mancherà poi così tanto, questo paese....
I titoli dei giornali di Nairobi ancora non li so, spero mi dica un po’ meglio :)
Nel frattempo guardo i titoli dei giornali online sull’africa, che certo non sono consolanti, ma sembrano paradossalmente più seri.
Da segnalare in Kenya l’apertura del processo al discendente di uno dei primi coloni bianchi del Paese, Lord Delamere, incriminato per aver sparato ad un bracconiere nelle sue terre.
[ la cosa su cui riflettere è che probabilmente la giustizia kenyota riuscirà laddove quella italiana fallì nel condannare l’allora ancora sacrosantemente esiliato principe Savoia per l’omicidio a largo di Lavezzi].
1 comment:
Sicchè stai partendo....finalmente...sai iniziavo ad assorbire anch'io quel tuo stato d'ansia pre-parto....
...finalmente da domani cronaca vera!
Post a Comment