La mia pasqua è trascorsa tra scimmie ed ippopotami, piuttosto felice.
Abbiamo affittato una macchina con incluso autista e ci siamo diretti verso il lago Vittoria, con tutto un bel tragitto in mente... INCAUTI wazungu! Che fanno il conto dei chilometri come se si andasse in gita a bracciano e sottovalutano lo stato penoso delle strade kenyane, che per fare quei maledetti 350 km ci abbiamo messo più di 10 ore!
Ma vabbè, nonostante i chili di polvere e la fatica, siamo arrivati, abbiamo fatto l’escursione pasquale nella foresta tropicale (vedi foto) e poi ci siamo goduti una giornata di meritato riposo in piscina in un posto fantastico sul lago vittoria.
Ci siamo persino alzati tutti nottetempo, svegliati da versi animaleschi mai uditi prima, convinti che avremmo trovato gli ippopotami fuori dalla tenda, e scoprendo invece che era solo un’orgia dei cani da guardia...
Il lago però è molto bello ed esotico, con un sacco di fiori e insetti assurdi, e distese e distese di giacinto d’acqua, che sarà pure una catastrofe ecologica, nel senso che è proliferato così tanto che sono morti i pesci e si sono fermati i traghetti, ma è pur sempre una pianta bellissima con dei fiori viola fantastici..
Sono stata bene, ed ho persino mangiato l’agnello alla brace (che –bella forza- è il piatto nazionale kenyano) il giorno di pasquetta.
E i miei due appassionati lettori? Cosa hanno fatto?
2 comments:
che invidia...!!
ma non eri tu quella che disprezzava i trekking.......
non si può mai dire ....
infatti, a dirla tutta, continuano a non piacermi un granchè...
ed ho fatto molto ostruzionismo. per fortuna di queste iniziative salutiste ce ne sono state ben poche..
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