Sunday, November 19, 2006

sicurezze momentanee

Vi aggiorno su quello che a questo punto, dopo una settimana di delirio organizzativo, sono sicura di fare.

Le mamme prendano appunti, e considerino che sono in missione ufficiale per le Nazioni Unite, e che mi sono registrata sul sito dell’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri, dunque non preoccupatevi, che perdermi non mi perdono e che ci sarà qualcuno più o meno sempre a tenermi d’occhio.. (o qualcuno con cui le mamme possono rifarsi se nessuno mi tiene d’occhio).

Allora, il 27 alle sei del mattino prendo l’aereoplanino dell’ UNHCR e volo fino a questo posto che si chiama Dadaab e che è al confine con la Somalia e che è un campo per rifugiati che ospita circa 160.000 rifugiati somali.

(il mio primo terrore: ma secondo voi quanta paura fa volare su un aereo da 11 posti??)

Lì vado a fare le interviste ai rifugiati ed alle agenzie che lavorano con loro. Sempre che non siano tutti annegati sotto l’inondazione (qui la stagione delle pioggie sta facendo davvero dei danni incredibili).

Alloggio da qualche parte che spero mi fornisca UNHCR.

Torno il 29 pomeriggio.

Il 30 mattina prendo un aereo Kenya Airways (meno paura!) per Entebbe, l’aereoporto di Kampala, in Uganda. Prendo taxi, alloggio a Kampala (dove ancora non so, ma Kampala è città grande e civile e piena di alberghi).

Il primo dicembre altro aereoplanino (e dagli!) fino a Gulu.

Sto a Gulu due giorni, poi con macchina OCHA vado a Pader il 3 dicembre, dormo a Pader nel compound di OCHA, il 4 mattina parto per Kitgum, da lì di nuovo aereoplanino fino a Kampala.

Pfiuuuuuuuuuu

Nota sulla sicurezza. La macchina ha un autista che è in contatto una volta all’ora con l’ufficio della sicurezza di Kampala. (tipo radar per le navi). Quanto al resto, voi incrociate le dita che i peace talks al momento in corso a Juba (Sudan) reggano e che si mettano d’accordo, che finchè stanno lì che chiaccherano, non mi succede nulla.

10 comments:

Anonymous said...

guarda che sono veramente preoccupato io !! In tutti quei posti funzionerà il tuo cellulare ? te ne possono fornire uno ? oggi con claudia siamo a pranzo da zia Maria e festeggiamo Lei e Paolo. ti chiamo da lì

ktilia said...

sì sì, in Kenya prende sempre il mio telefono, mentre appena arrivo a Kampala compro una scheda ugandese e vi mando il numero.

telefoni prendono, vi mando messaggi.

Anonymous said...
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Anonymous said...

ciao sorella!!!!
qua sono tutti preoccupati...
La prossima volta fornisci info. false!!!!!
Vabbè... Mi raccomando, quando prendi gli aeroplanini controlla che non siano made in china!!!
E poi portami un bel regalo!!!!!
Un grosso bacio.

Anonymous said...

Non puoi pensare che non siamo preoccupati!!
Ciao

adelina said...

ciao ceci, in effeti, sarebbe stato meno stressante fare un altro trasloco, anche due!!!
....comunque sono sicura che sarai prudente e che tutti intorno a te saranno prudenti....magari sull'acquilone con cui voli, quello a undici posti, portati i braccioli e il paracadute!
in bocca al lupo
...non so se avrai tempo per i regali, come tua sorella pensa, però, se si, io prenoto regalo rigorosamente somalo!
baci

ktilia said...

tutti avranno una gran cura di me non temete.
io tanto spalanco gli occhioni, e loro subito mi dicono "ti diamo la macchina per andare lì!"
E andrà tutto bene.

Anonymous said...

ciao sorellona..
solo per dire che arrivata anche seconda busta!!

ktilia said...

bene. questo vuol dire che le poste kenyane sono MOLTO meglio di quelle italiane che a me invece non mi è ancora arrivato nulla.

Anonymous said...

speriamo che gli occhioni facciano effetto....!
grazie grazie per gli auguri.!